Ipnosi ed Ipnoterapia

Ipnosi Ericksoniana o Naturalistica

In cosa consiste

Con ipnosi ericksoniana si intende l’approccio teorico e pratico del suo ideatore Milton Hyland Erickson psichiatra e psicoterapeuta statunitense, riconosciuto come uno tra i più importanti ipnoterapeuti del Novecento. Egli ha il merito non solo di avere implementato una tecnica ma di aver dato vita a un vero e proprio modello terapeutico.

“Stato di coscienza che comporta attenzione focalizzata e ridotta consapevolezza periferica caratterizzato da maggiore capacità di risposta ai suggerimenti”

(APA, 24 marzo 2014).

L’ipnosi ericksoniana, a differenza di quelle che l’hanno preceduta perde l’aura della “spettacolarizzazione” e del “potere manipolatorio” di chi la pratica – Franz Anton Mesmer e il Magnetismo Animale – e restituisce il controllo alla persona, alle sue risorse, e a ciò che si condivide nella relazione con l’ipnoterapeuta. La persona diventa attiva e dotata di risorse e abilità che può mettere in gioco durante la trance ipnotica e con il terapeuta.

Il rapporto – RAPPORT – diventa così un legame emotivamente intenso e di profonda collaborazione con l’ipnoterapeuta – esperto del metodo – il quale restituisce alla persona le proprie capacità e caratteristiche peculiari tra cui anche quella di entrare in trance ipnotica che appartiene all’esperienza quotidiana di ciascuno.

Alla base del metodo l’OSSERVAZIONE attraverso cui la persona può sperimentare di sentirsi completamente accolta dall’attenzione del terapeuta; quella stessa attenzione e osservazione che la persona imparerà ad avere per sé stessa.

L’ipnosi ericksoniana è nota anche come IPNOSI NATURALISTICA ovvero fa riferimento allo stato di coscienza o stato ipnotico di “trance”, al rapporto con noi stessi e con l’altro, considerati assolutamente naturali, cioè che appartengono alle capacità di cui le persone sono competenti e che sperimentano nel corso di momenti di vita quotidiana.

“Approccio naturale” significa anche l’accettazione della situazione e rispetto totale della persona che si incontra, senza tentare di ristrutturarla o interpretarla da un punto di vista psicologico.

Per chi è?

Secondo l’esperienza di Milton H. Erickson ciascuno può in modo proprio e particolare andare incontro a uno stato di trance ipnotica. Il compito del terapeuta che pratica l’ipnosi è semplicemente quello di utilizzare – UTILIZZAZIONE – quel modo specifico di rispondere ai propri bisogni di cui l’individuo dispone nella sua unicità. Perciò non ci sono resistenze ma solo particolari modi specifici e unici di ciascuno di entrare in trance.

L’ipnoterapeuta adatterà la tecnica a seconda della situazione personale che l’individuo paleserà – TAILORING – come un abito cucito su misura della persona e non del suo problema.

Come funziona, come si svolge?

L’esperienza ipnotica può produrre alcuni fenomeni propri come ad esempio l’attivazione dell’immaginazione, fino all’amnesia o al recupero di ricordi e alterazione della percezione del tempo, ecc.

Nell’ipnosi ericksoniana il colloquio è caratterizzato da un DIALOGO IPNOTICO in cui la persona alterna una “comunicazione diretta”, a una “comunicazione indiretta” sotto la guida del terapeuta. Il cambiamento desiderato è raggiunto in ogni caso solo grazie al potere della persona e in maniera del tutto consapevole. A volte, tuttavia, è possibile che al risveglio della trance ipnotica l’individuo percepisca solo l’effetto per lui vantaggioso e desiderato; questo perché l’obiettivo terapeutico in quel caso è raggiunto attraverso il dialogo della sua mente inconscia con il terapeuta.

Usare l’ipnosi per suggestionare una persona all’estirpazione del problema come se fosse sparito, potrebbe essere limitante se non addirittura dannoso. Per questa ragione l’ipnosi è un’esperienza che va inserita nel contesto dialogico – tra terapeuta e interlocutore – in un percorso terapeutico in cui l’obiettivo è connettere – RIASSOCIAZIONE E RIORGANIZZAZIONE – il mondo interno della persona alla complessità dei significati e dei modi e mondi che abita nel rapporto tra sé stesso, gli altri e il mondo.

L’ipnosi ericksoniana è una delle forme di dialogo e di interazione terapeutica che necessita di ricercate competenze tecniche e che fanno di questo approccio ipnotico una delle forme di relazione terapeutica considerata tra le più raffinate ed efficaci.

FAQ

DOMANDE FREQUENTI

Quanto dura il percorso?

La durata può variare a seconda del percorso terapeutico: da tre sedute a più sedute.

Quanto costa?

Il costo complessivo dipende dal numero di sedute; l’importo di 100 euro si riferisce a ciascuna singola seduta.

Quali sono gli ambiti di applicazione?

La trance ipnotica può essere impiegata in diverse situazioni “cliniche” che possono riguardare disagi legati all’ansia, alla tristezza profonda, allo stress, ai disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, al sovrappeso, obesità, ai disturbi del sonno, fino ai disturbi sessuali; ma anche situazioni “non cliniche” che hanno a che fare con il miglioramento di sé e/o dell’azione performante ricercata.

Cosa posso dare in più rispetto agli altri?

Mi sono formata presso il Corso Intensivo (Master) di Formazione all’ Ipnosi e Psicoterapia Ericksoniana diretto dalla scuola romana del Prof.re Camillo Loriedo e mi sono affiliata alla Società Italina di Ipnosi a cui faccio riferimento per l’aggiornamento costante.